Le Borse europee in rialzo sulle prospettive di pace in Ucraina

2/13/20251 min read

a large blue and yellow sign with stars on it
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Le principali Borse europee hanno registrato significativi rialzi, alimentate dall'ottimismo derivante dai recenti sviluppi diplomatici che suggeriscono una possibile risoluzione del conflitto in Ucraina. I colloqui tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e il suo omologo russo, Vladimir Putin, hanno rafforzato le speranze di una fine imminente delle ostilità.

Performance dei principali indici europei

  • Milano (FTSE MIB): +0,4%

  • Parigi (CAC 40): +0,8%

  • Francoforte (DAX): +1,1%

  • Madrid (IBEX 35): +0,2%

  • Londra (FTSE 100): -0,1%

A Piazza Affari, spicca la performance di Nexi, che ha registrato un incremento del 3,7%, sostenuta da speculazioni su possibili movimenti nel capitale. Anche TIM ha mostrato un rialzo dell'1,7% dopo aver comunicato risultati finanziari positivi per il 2024 e prospettive di ritorno alla distribuzione dei dividendi entro il 2026.

Settori in evidenza

  • In crescita:

    • Settore tecnologico: STMicroelectronics (+2,8%)

    • Settore automobilistico: Stellantis (+3,2%)

  • In calo:

    • Settore energetico: Tenaris (-2,1%), Saipem (-0,6%), Eni (-0,5%)

    • Settore difesa: Leonardo (-2,2%)

Mercato valutario e materie prime

  • Forex: L'euro si è rafforzato nei confronti del dollaro a 1,0422 (+0,6%).

  • Petrolio: Brent a 74,66 $ (-0,69%), WTI a 70,87 $ (-0,71%).

  • Gas naturale: 52,6 €/MWh (-5,3%).

  • Oro: Spot a 2.915 $, future a 2.941 $.

Prospettive future

Gli investitori guardano con attenzione agli sviluppi diplomatici tra Stati Uniti e Russia. Il presidente Trump ha dichiarato l'intenzione di incontrare Putin in Arabia Saudita per discutere ulteriormente sulla situazione ucraina. Inoltre, ha avuto una conversazione con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, esprimendo l'auspicio di una risoluzione pacifica del conflitto.

Nonostante l'ottimismo prevalente, permangono alcune incertezze legate all'evoluzione dei negoziati e alle dinamiche macroeconomiche globali. Gli operatori di mercato continueranno a monitorare da vicino le notizie geopolitiche e i dati economici per valutare le future mosse strategiche.

Fonti: Il Corriere, tg24.skay.it, il sole 24 ore, La Repubblica